giovedì 28 gennaio 2016

Un bigottismo dilagante




Vi contorcete pur di non ammettere l'evidenza.
Vi allungate in pose che slocano polsi e caviglie 
per ostentare l'ennesima giustificazione.

Il RE è nudo! Arrendetevi!

Dietro ogni divisione della gente c'è una religione.
Dietro ogni conflitto di potere c'è una religione.
Detro ogni discriminazione c'è una religione.
Dietro ogni impotenza c'è una religione.

Hanno invaso la nostra Terra di templi e feticci.
Non c'è la cima di un monte senza la ferita di una croce.
Hanno umiliato la Donna e tutto il femminino sacro.
Hanno inginocchiato l'Eros e l'ingengno,
e ancor più lo hanno sottratto alla sua naturale fioritura
mutandolo in arte sacra.

Ma quale arte sacra signor Sgarbi,
se tutti gli artisti erano nell'intimo l'opposto del dogma?!
Violenza e coercizione. Altro che arte sacra!
Chiedetelo a Leonardo chi era la Chiesa a quei tempi,
chiedetelo a Michelangelo, a Bernini. E chiedetegli
se tanto potere risuonava con la loro estatica leggerezza.

Il RE è nudo e voi osservate la rete!

Vi parlano di fame da balconi di marmo scolpito
e voi applaudite e piangete. 
Vi parlano i nuovi guru del risveglio
ostentando sacramenti e trascendenza,
e voi applaudite e piangete.

State mangiando veleno ed è giusto lasciarvi fare.
Rifiutate il Dubbio per una comoda normalità.

Ma dov'è l'Uomo?

Io non cerco l'essere umano, cerco l'Uomo.

Colui che incarna la Consapevolezza,
che sa ascoltarsi e discernere.
Colui che rende omaggio alla propria intelligienza.

Dov'è?!

Non c'è religione sana.
E non si contrastano gli eccessi di una
anteponedo le usanze dell'altra.

Le religioni vanno superate,
perchè è nelle loro volontà dividerci e dominarci.

E ogni religione si supera solo
illuminandosi di Conoscenza.

Nessuno ha il diritto di insegnare nulla al Cuore!

Michele Giovagnoli






martedì 26 gennaio 2016

"Oh Signore io sono degno di partecipare alla Mia mensa!"




Se una persona mi dice "GRAZIE!" io la guardo negli occhi e in silenzio le sorrido.
La mia risposta è onorare il suo "GRAZIE!" assorbendolo il più possibile.

Un "GRAZIE!" è una nota meravigliosa che si libera da un Cuore.
E' un Arcobaleno orizzontale. Un'onda calda che ci investe e ci trasforma.

Ma fateci caso:
Perchè è così difficile stare fermi di fronte ad un "GRAZIE!"?
Perchè scatta quasi automatico il "Grazie a Te!"?

Oramai è una moda.

A volte non si da nemmeno il tempo di terminare la frase che la risposta è già partita.
Istintiva quasi come una difesa. Sì, una difesa.

Se ci osserviamo dall'Alto, quella risposta che diamo non ha niente a che vedere
con la voglia di ricambiare o l'educazione. E' ben altro: è una necessità di difesa.
E' la reazione istintiva di riportarci in uno stato d'essere sicuro,
di riporre in equilibrio le cose, di fermare un movimento evolutivo.
Provate ad ascoltare come cambia la vibrazione,
come tutto si spegne e si posa!

Quel "GRAZIE!" ha una carica luminosa devastante che
ci obbliga ad accenderci! Ha il potere di renderci belli, liberi, innocenti!
E noi, intimamente non siamo abituati a sentirci così.

Abbiamo bisogno di proteggerci,
perchè di fondo...non ci sentiamo degni!

Cerchiamo di essere profondi e curiosi se ambiamo alla libertà!
Proviamo ad andare oltre alle abitudini.

Se una persona mi dice "GRAZIE!" io la guardo negli occhi e in silenzio le sorrido.
La mia risposta è onorare il suo "GRAZIE!" assorbendolo il più possibile.
La mia risposta è farmi amplificatore del suo bellissimo gesto.

E in quel silenzio si libera la preghiera più bella da rivolgere al mio Dio,
al mio essere e sentirmi Universo tutto. Una preghiera di ringraziamento appunto!

"Oh Signore io sono degno di partecipare alla Mia mensa!"

Luce ai vostri Cuori!







lunedì 18 gennaio 2016

Una Primavera bellissima...a PRESCINDERE!




Benvenuta Primavera!

La luce del Sole ritorna petalo e germoglio.
Noi ritorniamo a fiorire.

Il 19 e 20 MARZO
siamo sul Monte Carpegna in provincia di Pesaro.
Una due giorni di immersione nel Bosco.
Anzi, nei Boschi: la Faggeta secolare di Pianacquadio, la Cerreta della Monnalisa di Leonardo,
e l'Abetina del Monte Montone.

Tre templi verdi da vivere di giorno e di notte.
Tre momenti perfetti per la propria Alchimia interiore.

Il programma prevede:

19 MARZO
Ore 14:00 ritrovo e registrazioni presso l'albergo ristorante SCIBAR di Montecopiolo (PU) in Via Circonvallazione, 2.
Ore 14:30 immersione nella Faggeta
Ore 20:00 Cena
Ore 22:00 Immersione notturna nell'Abetina
Ore 01:00 Rientro per il pernottamento

20 MARZO
colazione
Ore 9:30 immersione nella Cerreta (pranzo al sacco)
Ore 17:00 fine attività e rientro

Abbigliamento e materiale necessario: 
vestiario da escursione considerando che la notte nel bosco è fresca e umida, 
possibilmente scarpe da trekking, impermeabile e torcia elettrica.

Valore dell'esperienza: 110 euro
Info e prenotazione obbligatoria: 
info@michelegiovagnoli.it
338 3191979

A tutti i partecipanti verrà richiesto di sottoscrivere una liberatoria di responsabilità.

E' possibile usufruire del servizio convenzionato con l'albergo ristorante SCIBAR, pensione completa  (cena, pernottamento in camere doppie o triple, colazione e pranzo al sacco) euro 48. In tal caso contattate direttamente la struttura allo 0722 78180 ed esponete eventuali abitudini alimentari.

Luce ai vostri Cuori!